Data-Driven Decision Making: trasformare dati in decisioni

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Con il mondo in continuo mutamento, sia esso sociale, culturale, economico o tecnologico, per le aziende risulta cruciale essere sempre a conoscenza del loro andamento nel mercato, dei trend, anticipare i problemi e agire in tempo reale.
Nuove tecnologie e “intelligenze”, si pensi ad esempio a ChatGPT per la generazione di testi di vario tipo, ci stanno fornendo tutti gli strumenti necessari per agevolare e velocizzare i nostri task quotidiani, ma anche per tenere monitorato l’andamento delle varie attività aziendali.
Sfruttando queste nuove potenzialità per ottenere insights, un’azienda può acquisire conoscenza, da cui deriva la sicurezza per poter crescere ed evolvere come business.
Come si può dunque sfruttare questa “intelligenza” all’interno di un’azienda?
Indice
Cos’è la Business Intelligence?
La Business Intelligence (BI), o in italiano “intelligenza aziendale”, è un insieme di tecniche, strumenti e processi utilizzati per raccogliere, integrare, analizzare e presentare le informazioni raccolte. I dati raccolti vengono sottoposti agli utenti sotto forma di dashboard intuitive e interattive, al fine di fornire loro tutti gli strumenti per tenere sotto controllo l’andamento delle operazioni aziendali.
Al giorno d’oggi, tutti i reparti aziendali necessitano di avere dati sempre aggiornati e a portata di mano per poter verificare il raggiungimento dei KPI (Key Performance Indicator). Ad esempio, il reparto marketing può raccogliere dati provenienti dal CRM, dall’ERP, dall’e-commerce, dal sito web e dall’app mobile per analizzare e prevedere i comportamenti dei clienti, strutturare nuove campagne e aumentare le vendite agendo di conseguenza.
I dati possono essere inoltre utilizzati per analizzare i trend di vendita e identificare i prodotti più popolari, i segmenti di mercato più redditizi, oppure per monitorare i tassi di conversione e identificare i problemi di navigazione del sito web.
La BI permette dunque alle aziende di sviluppare la capacità di generare insights e previsioni in tempo reale per ottimizzare le loro performance. Raccogliere le informazioni nel momento stesso in cui si generano, è uno step cruciale per poter rimanere competitivi e in linea con le richieste del mercato.
Una volta raccolti, bisogna presentare i dati in modo tale che chiunque, indipendentemente dal livello di esperienza e familiarità con essi, sia in grado di comprenderli e interpretarli. Può capitare, infatti, che nelle aziende manchino sia i processi che le figure specializzate per poter svolgere questo compito. È qui che la Business Intelligence ci offre un aiuto straordinario. Lo sviluppo e la democratizzazione dei software di BI hanno reso questo strumento accessibile a tutti, anche a chi non possiede una profonda esperienza tecnica.
Il sistema, infatti, raccoglie i dati e produce dashboard di facile interpretazione e grande impatto visivo completamente in autonomia. All’utente spetta solamente la lettura e interpretazione di queste per poter definire un piano d’azione.

Esempio di dashboard creata dalla Business Intelligence
La dominanza della componente visiva, permette alle aziende di avere un’overview delle loro attività principali e di individuare sia problematiche che nuove opportunità di business.
I vantaggi della BI
Implementare strumenti di Business Intelligence all’interno della propria azienda può portare a diversi vantaggi quali:
- Aumento delle conversioni: grazie ai consigli personalizzati sui prodotti.
- Diminuzione del costo per l’acquisizione di nuovi clienti: grazie all’ottimizzazione delle strategie commerciali e marketing.
- Aumento dell’efficienza della forza vendita: grazie alla gestione degli obiettivi e il monitoraggio dei KPI.
- Aumento delle vendite ai clienti esistenti: grazie ad un preciso targeting di cross-selling e up-selling.
- Fidelizzazione dei clienti: grazie ad una migliore esperienza d’acquisto.
- Strategie di vendita efficaci: grazie all’analisi dei dati storici e correnti provenienti da diversi canali.
Adottare strumenti di Business Intelligence risulta quindi fondamentale specialmente per l’area vendite. Per un ulteriore approfondimento a riguardo, leggi i nostri articoli:
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Il processo decisionale basato sui dati (DDDM)
Il Data-Driven Decision Making (DDDM) è un metodo per prendere decisioni aziendali basato sui dati e sull’analisi di questi, che ha come fine la crescita aziendale. Questo approccio si è affermato negli ultimi anni a causa della crescita delle tecnologie digitali e dell’aumento della quantità di dati disponibili per le aziende. I cosiddetti “Big Data” sono un insieme di dati caratterizzato da tre dimensioni principali:
- volume (grande quantità di dati),
- varietà (diversi formati e tipi di dati)
- velocità (dati che cambiano rapidamente).
La sfida nella gestione di questi dati è quella di raccoglierli, archiviarli, analizzarli e trarne valore in modo efficiente e tempestivo. L’analisi dei Big Data è diventata un’attività cruciale per molte aziende, poiché questi possono fornire informazioni preziose sui clienti, i trend del mercato e le opportunità di business.
Derivando dunque da dati raccolti da esperienze reali, le decisioni risultano essere più informate e obiettive, rispetto a quelle prese in base all’intuizione o all’esperienza personale. Due qualità queste da non sottovalutare o ignorare, poiché le aziende non sono solo numeri, ma anche persone, però da utilizzare come supporto di evidenze più scientifiche per poter procedere con più sicurezza. Infatti, se l’analisi quantitativa si focalizza su numeri e statistiche, quella qualitativa, indispensabile per l’interpretazione, si concentra sull’osservazione.
Inoltre, il DDDM consente alle aziende di essere più flessibili e reattive, poiché, tramite l’analisi dei dati, possono identificare rapidamente i problemi e prendere decisioni tempestive per risolverli. Ciò consente loro di adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato e di rimanere competitive, rilevanti e redditizie.
Prendere decisioni basate sui dati è diventata una capacità sempre più importante per le aziende di tutti i settori. Con la crescita dei dati aziendali, la Business Intelligence (BI) sta giocando un ruolo sempre più importante nel supportare le decisioni aziendali, poiché, come visto in precedenza, aiuta le aziende a raccogliere, integrare, analizzare e presentare i loro dati.
La BI è quindi in grado di fornire una comprensione più profonda dei dati e dei trend; il che porta alla creazione di un processo decisionale più solido e sicuro. Solidità che aiuterà le aziende a identificare le opportunità di mercato e migliorare così i loro processi, riducendo i costi, i tempi e aumentando la produttività.
Inoltre, la possibilità di vedere l’andamento delle diverse aree all’interno di un’azienda, permette ai decision makers di formulare ipotesi su azioni future. La BI non è dunque uno strumento solamente descrittivo, ma anche predittivo e prescrittivo che aiuta ad anticipare problemi, comportamenti, bisogni e tendenze del mercato e dei consumatori.
Perché integrare uno strumento di analisi dati al proprio e-commerce o alla SFA?
In sintesi, ecco 6 buoni motivi per integrare uno strumento di analisi dati, BI, all’interno della propria organizzazione.
- Per raccogliere, aggregare, interpretare e distribuire i dati in real-time all’interno dell’organizzazione. In pochi secondi tutti i reparti interessati avranno a disposizione le informazioni di rilievo riguardo le prestazioni aziendali.
- Per guidare strategie e decisioni future. Accompagna stimoli “umani” come intuizione ed esperienza personale ad una solida base di dati per guardare al futuro con sicurezza.
- Per creare report e dashboard di facile interpretazione. Indipendentemente dal livello di esperienza e familiarità degli utenti con l’analisi dei dati. Uno strumento facile da usare per tutti.
- Per operare in maniera proattiva. Anticipa eventuali problemi rilevabili dall’analisi dei dati.
- Per monitorare costantemente l’andamento delle vendite e prendere decisioni mirate. Tieni sempre tutto sotto controllo e agisci di conseguenza risparmiando tempo e risorse.
- Per migliorare le performance dei processi di vendita sia online che “sul campo”. Scopri cosa funziona e cosa c’è da migliorare per ottimizzare i processi e le performance aziendali.
Se vuoi toccare con mano le funzionalità di un sistema di Business Intelligence integrato ai processi di vendita, scopri SellMore BI, la nostra soluzione per le aziende che desiderano avere una panoramica dettagliata dei loro dati sempre a disposizione per prendere decisioni informate. Scegli che parametri misurare e lascia che SellMore BI faccia il lavoro!